Ven. Ott 10th, 2025

Quando Agrigento era  Capitale della Cultura: da Giuseppe Picone a  Nicolò Gallo

di Mario Gaziano

Ho letto con molto interesse l’articolo di Paolo Cilona su “Agrigento effimera capitale” in cui si leggono nostalgie e rimpianti per quello che non è.

Con richiami e rimandi a personaggi illustri e di grande vocazione girgentana.

Appunto quello che oggi non è nella inutile capitale dell’effimero.

Eppure Agrigento ha avuto il suo destino di capitale culturale per la grandiosità di eccellenze Agrigentine celebrate con specifica cura culturale:da Giuseppe Picone a Nicolò Gallo per arrivare a storici e intellettuali contemporanei, luce colta di un’Agrigento vera Capitale della cultura.

Già il 24 febbraio 1983 la città celebrava il grande storico Giuseppe Picone ( Memorie storiche agrigentine) con un itinerario storico culturale che arrivava agli storici agrigentini contemporanei:

Giuseppe Bosco (Il Comune di Agrigento nel medioevo), Giuseppe Di Giovanni ( Akragas tra mito e Storia) Francesco Modica ( Agrigento medievale e  barocca), Gaetano Riggio ( Vita e cultura agrigentina nel Novecento).

Una delle formidabili serate di Letture Agrigentine all’auditorium Amici di via Acrone, ove oggi insiste il Bingo cittadino.

Tutto un mondo di cultura e intellettuali agitati dal direttore culturale Mario Gaziano e fortemente presenti: dal prof Tito Aronica coltissimo  introduttore della manifestazione a Settimio Biondi interlocutore privilegiato profondo conoscitore della città tra Storia e Costume. Con le introduzione dotte di Francesco Pignatone,Pietro Griffo,Domenico De Gregorio.

E sulla scena, a dare corpo e vita alla grandezza storica della nostra Agrigento, i grandi artisti Giovanni Moscato,Nino Russo, Salvo Mangione,Rosaria Leto e Antonio Garufo. E con il suggestivo coro Valle dei Templi dell’indimenticabile Aurelio Patti. E con le preziose immagini del maestro Diego Romeo e di  Ernesto Natalello e Fortunato Simone.

Direzione tecnica di Pino Francavilla. Regia e adattamento di Mario Gaziano.

Tutto un mondo culturale insuperabile, anima propria di un città capitale nel cuore e nello spirito.

E nel 1984 si celebra NICOLÒ GALLO.

Un altro grande della nostra Storia.

Politico, storico,drammaturgo. Ancora LETTURE AGRIGENTINE   Ancora auditorium Amici.

Ancora con la collaborazione giornalistica  del nostro direttore Diego Romeo.

La locandina:

NICOLÒ GALLO

NEL SALOTTO OTTOCENTO

adattamento teatrale e regia di Mario Gaziano

con Rosaria Leto Giovanni Moscato Nino Russo  Carmelo Taormina Lillo Cino Vito Geremita Alfio Russo. Alfonso Marchica Martino Bufano Rosario Graceffa

Narratore Egidio Terrana.

Interventi di Anita Mirotta mezzosoprano

Susetta Leonardi pianista

Trio classico il Plettro di Tom Sinatra

Dipinti di R. Politi

Arredi Annense

Caterina Virone architetto

Con  il prof. Tito Salvatore Aronica in conversazione

Diapositive di Angelo Pitrone

Consulenza Diego Romeo

Direzione tecnica Pino Francavilla

Ecco il mondo di una vera Capitale della cultura e non già *l’effimero* che stringe il cuore a Paolo Cilona. E non solo a lui.

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