caro Diego Romeo,
in merito alla lettera pubblicata nel tuo BLOG, che fa palesemente riferimento all’autore della “lettera di Pirandello al sottoscritto” e da me pubblicata su FB, ti chiedo cortesemente di voler pubblicare a risposta questa mia breve nota. Capisco che la mia lettera sulla mancata commemorazione di Pirandello possa aver suscitato discussioni. La mia intenzione, però, era e resta quella di stimolare una riflessione profonda sul legame tra Agrigento e il suo illustre concittadino, specialmente in un anno così significativo come “Agrigento Capitale della Cultura”. A mio avviso, l’assenza di una commemorazione adeguata, vista l’importanza del personaggio nel giorno della sua nascita, rappresenta una lacuna che merita di essere affrontata apertamente e in modo costruttivo. Credo fermamente che il vero valore di una capitale della cultura risieda proprio nella capacità di riconoscere e celebrare le proprie radici più profonde. Il mio obiettivo è contribuire a questa consapevolezza, promuovendo un dialogo che superi le sterili polemiche e si concentri sulla valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio culturale. Le offese personali pubblicate sul vostro blog, a firma di un operatore di cui non comprendo le motivazioni, non aggiungono nulla al dibattito. Questi attacchi non mi distoglieranno dal mio intento di promuovere una riflessione seria su come onoriamo i nostri grandi. Sarebbe di gran lunga più produttivo concentrarci sul merito della questione, piuttosto che indulgere in attacchi privi di fondamento. GIOVANNI PARISI.