di Paolo Cilona
E’ morta Rosetta Dello Siesto, moglie di Andrea Camilleri che sposò il 30 aprile 1957 a Roma nella Chiesa di San Carlo ai Catinari ubicata nel centro di Roma nella piazza Benedetto Cairoli. L’appellativo “ai Catinari” derivo’ dal fatto che nei pressi sorgevano le botteghe dei fabbricanti di catini. Un amore a prima vista dal quale sono nate tre figlie (Andreina, Elisabetta e Mariolina). Una unione felice, un amore inesauribile per lo scrittore empedoclino. Donna amata, compagna ed anima di tutta la vita. La loro fu una straordinaria storia d’amore. Un giorno ad un giornalista che gli pose la domanda:” come si e’ arrivati a sessantadue anni di matrimonio?”. Cosi gli rispose Andrea:” Accettando il fatto che il matrimonio muta per necessità e aggiungo io, per fortuna. Se ci si cura a vicenda, se ci si innaffia appunto, si giunge insieme a quel meraviglioso momento in cui l’altro ” ti diventa caro”.
E la sensazione che si prova e’ quella di appartenere a un solo corpo. Si finisce per somigliarsi, l’uno con l’altro. Che cosa ha a che fare questo con l’amore? Nulla. Tutto”. Rosetta dopo sei anni ritrovera’ il suo Andrea ad aspettarla al cimitero Acattolico di Roma per ricominciare il discorso della loro vita. Ai familiari le più sentite condoglianze di “Telamone.news”.