Sabato 25 ottobre, nella sala Luigi Giglia di Agrigento, si è svolto l’evento formativo per giornalisti nell’ambito del quale sono stati consegnati i premi GUS “Giornalismo siciliano: l’addetto stampa dell’anno”. Al corso, (dal titolo “Quei ‘tesori’ di informazione e comunicazione: professionalità, strategie e competenze per la promozione del patrimonio culturale”), valido per 4 crediti formativi e con inizio alle 9.30, ha portato i suoi saluti il presidente del Libero Consorzio Giuseppe Pendolino. A seguire, gli interventi dei giornalisti Orazio Vecchio (presidente del Gruppo Uffici Stampa della Sicilia), Tiziana Tavella (presidente del Consiglio regionale di Assostampa), Simonetta Trovato (addetta stampa Vie dei Tesori e Agrigento 2025), moderati da Marina Mancini (vicepresidente del GUS Sicilia). Il tema della formazione è legato alla scelta del Direttivo del GUS di svolgere ad Agrigento l’edizione 2025 del Premio, con il supporto della sezione provinciale di Assostampa, nell’anno in cui la città è Capitale italiana della Cultura. A margine degli interventi, sono stati premiati i giornalisti individuati dalla giuria quali vincitori della sesta edizione del premio: Nuccio Molino, capo dell’Ufficio Stampa del Comune di Catania, per la sezione “Pubblica Amministrazione”; Alessandro Ricupero, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa, per “Imprese, organizzazioni private e no profit”; Sara La Rosa, responsabile dell’Ufficio Stampa del Parco dei Nebrodi, per la targa “Giornalista GUS” intitolata a Massimo Bellomo Ugdulena. A Rosa Di Stefano è stato assegnato uno speciale riconoscimento per la sua attività a supporto del sindacato.


















