Gio. Ott 23rd, 2025

“Convegno sulla Corruzione ad Agrigento: determina sottosviluppo mentre Governo Meloni smantella i controlli e favorisce i furbi”

A margine del convegno agrigentino dei giorni scorsi ad Agrigento, organizzato dal Gruppo Territoriale del M5S, con il coordinatore Gino Buscemi, sul tema della economia della corruzione, e che ha visto la partecipazione dell’Eurodeputato Giuseppe Antoci e del Prof. Maurizio Lisciandra docente di Economia Politica alla LUMSA di Palermo, interviene l’On. Ida Carmina: 

“La lotta alla corruzione è la madre di tutte le battaglie. 

Ogni euro che finisce nella corruzione è un euro rubato a sanità, scuola, disabili, infrastrutture e sviluppo sano del Paese.

Oggi, però, assistiamo a un arretramento gravissimo: con il DDL Nordio il Governo ha abolito l’abuso d’ufficio, limitato le intercettazioni e ostacolato le indagini. Per non parlare della limitazione dei poteri della Corte dei Conti ed il tentativo di estromettere dalla Commissione Antimafia due tra i massimi esperti della lotta alla Criminalità Organizzata, Roberto Scarpinato già Procuratore della Repubblica di Palermo e Cafiero De Raho, ex Procuratore Nazionale Antimafia proprio perché troppo competenti in materia .

Un fatto gravissimo. 

Di fatto si spalancano le porte a colletti bianchi, politica collusa e imprenditori senza scrupoli e si favorisce la Mafia che può dormire sonni tranquilli.

Inoltre il messaggio che passa è devastante: chi rispetta la legge e paga le tasse è un fesso, mentre la corruzione diventa “normale”. In un Paese civile è inaccettabile.

Anche la sanità è sotto assedio: il controllo dell’Agenas passa a un commissario nominato dal Governo, trasformando ancor più la salute dei cittadini in terreno di spartizione politica.

In Sicilia, poi, le finanziarie regionali sono ridotte a bancomat per clientele, contributi e mance distribuiti a pioggia, sottraendo risorse al vero sociale, alle liste d’attesa e ai bisogni dei più fragili.

Ad Agrigento, numerose le inchieste come quella sulla rete idrica dimostrano come la corruzione sia un grave fattore del sottosviluppo del nostro territorio.

Per il M5S la lotta contro disonestà e mala politica continua ad essere centrale. 

Con il M5S diciamo basta: serve un cambio di passo netto contro sprechi e corruttela. La corruzione droga l’economia e toglie diritti a chi lavora onestamente. Noi non ci stiamo.”

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *