Era il 1979 quando nell’albergo Valle dei Templi di Agrigento Andrea Camilleri ricevette da parte del Cepasa il Premio Telamone come regista teatrale e televisivo, con la seguente motivazione:” Per èssere riuscito, attraverso la sua impegnata attività di regista teatrale e radio-televisivo a valorizzare le doti espressiva ed interpretative di numerosi artisti meridionali, recando un contributo notevole alla tradizione culturale agrigentina“. Il commissario Montalbano era ancora lontano cosi come il successo letterario con milioni di copie vendute e tradotte in ogni parte del globo. La sua morte ci ha reso più poveri e privati di una voce autorevole e pungente in difesa della giustizia, della legalità e della Pace nel mondo.
(nella foto:Camilleri in prima fila in attesa di ricevere il Telamone con accanto l’allora direttore dell’Azienda di soggiorno e Turismo Luigi Peritore e del provveditore agli studi di Agrigento Nicolò Lombardo.









