| Il gran finale di Taobuk Lunedì 23 giugno si apre l’ultima giornata di Taobuk, una sinfonia di immaginari e nuove idee che coinvolge teatro, letteratura, scienza e impegno civile. Oggi più che mai, superare i confini significa ritrovarsi dentro le storie che ci trasformano. La mattina si apre con la masterclass di Davide Livermore, un’immersione nel mestiere della regia teatrale. A seguire, riflessioni contemporanee in “Tra continuità e mutamento” con Luigi Chiara e Rossella Merlino, e “Vero/falso/finto” con Luca Mastrantonio, che smaschera i legami tra medicina e narrazione. A mezzogiorno il premio “Illuminiamo il futuro” con Save the Children e le comunità scolastiche che al termine di un percorso di lettura, incontrano gli autori coinvolti nel progetto e annunciano l’opera vincitrice. Con il Charity Partner l’appuntamento è anche serale, insieme al testimonial Paolo Briguglia e alla proiezione del documentario “Fuori dai Margini”. Prende il via un ciclo di presentazioni editoriali, a cominciare da “Col buio me la vedo io” di Anna Mallamo e Il tallone da killer di Alessandro Robecchi. Il curatore Matteo Collura offre a Palazzo Corvaja un ritratto inedito di Pirandello, mentre a BPER-Agorà Federico Pontiggia modera un incontro dedicato ai Cento anni di Andrea Camilleri con Felice Laudadio, Salvatore Silvano Nigro, Antonio Sellerio e Fausto Russo Alesi. A Casa Cuseni l’artista Sergio Fiorentino riceve il Premio Wilhelm Von Gloeden promosso dall’Associazione Jacques Fersen. Contestualmente il Prof. Dario Tomasello presenta Tra il dire, il fare, il disfare con la restituzione del laboratorio intensivo dedicato agli studenti dell’Università di Messina in occasione di Horcynus Orca 50. In serata incontriamo Alfio Bonaccorso, in un doppio appuntamento: la presentazione di “A Taormina“, il nuovo libro edito da Giulio Perrone Editore e l’evento dedicato ai 20 anni della casa editrice a Piazza IX Aprile: una festa en plein air per celebrare due decenni di narrazione indipendente con interventi di Giulio Carlo Pantalei, Alfio Bonaccorso, Elvira Seminara e Rita Re. Il sipario cala a BPER Agorà con “L’Orcapardo”, dolente performance sulla memoria del Mediterraneo. È l’ultima sera di Taobuk, ma l’invito rimane: attraversare il confine tra ciò che eravamo e quello che potremmo diventare. Scopri tutti gli appuntamenti sul nostro sito web. |
