di Paolo Cilona
İ testamenti indicano in prossimità della morte, in altri ancora lontano, le volontà “post mortem”. İ notai da sempre sono custodi delle ultime volontà delle persone. Molto interesse assumono al riguardo i testamenti dei grandi italiani come Giuseppe Garibaldi, Alessandro Manzoni, Gioacchino Belli, Alfonso La Marmora, Giuseppe Verdi, Luigi Pirandello, Antonio Fogazzaro, Edoardo Scarpetta, Giovanni Pascoli, Gabriele d’Annunzio, Giovanni Agnelli, Grazia Deledda, Enrico Caruso, Lina Cavalieri, Guglielmo Marconi, Alcide De Gasperi, Papa Giovanni XXIII, Ettore Petrolini, Papa Paolo Vİ, Giorgio Ambrosoli, Giuseppe Zanardelli, Cavour, Giovanni Verga, Enrico De Nicola, Enzo Ferrari. Testimonianze ricavate nei vari Archivi Notarli. L’importanza di ciò che resta si sintetizza bene in questa citazione di Ugo Foscolo da “Dei Sepolcri“:Non vive ei forse anche sottoterra, quando Gli sarà muta l’armonia del giorno. Se può destarla con soavi cure Nella mente de suoi il ricordo?.
İl testamento è prima di tutto la voce di colui o di colei che lascia ai suoi cari parte della sua storia ed oggetti vari per essere ricordato/a a futura memoria. E qui viene subito in mente il testamento spirituale del nostro Luigi Pirandello:
1) Sia lasciata passare in silenzio la mia morte. Agli amici, ai nemici preghiera non che di parlarne sui giornali ma di non farne pur cenno. Né annunzi né partecipazioni.
2) Morto non mi si vesta. mi s’avvolga nudo in in un lenzuolo. E niente fiori sul letto e nessun cero acceso.
3) Carro d’infima classe, quello dei poveri. Nudo. E nessuno mi accompagni né parenti né amici. İl carro, il cavallo, il cocchiere e basta.
4) Bruciate mi. E il mio corpo appena ardo, sia lasciato disperdere, perché niente neppure la cenere vorrei avanzasse di me. Ma se questo non si può fare sia l’urna cineraria portata in Sicilia e murata in qualche rozza pietra della campagna di Girgenti dove nacqui. Luigi Pirandello. La pubblicazione dei vari testamenti è stata già curata dal Consiglio Nazionale del Notariato alcuni anni addietro, suscitando grande interesse da parte dei cultori